Specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva
 
Primario Struttura Complessa di Chirurgia
Plastica e Ricostruttiva
Azienda Ospedaliera Nazionale di Alessandria
 
Foto Intervento
MASTOPESSI (mastoplastica sospensiva)

La ptosi (rilassamento verso il basso) delle mammelle è una situazione fastidiosa e poco accettabile per le donne, rappresenta la conseguenza di ipotonia (diminuita elasticità e turgore) soprattutto della pelle, causata da variazioni ponderali (di peso corporeo) e ormonali, dalla gravità associata ad una ghiandola pesante e anche di una ipoatrofia del contenuto ghiandolo-adiposo come lo “svuotamento” post gravidanza e l’inesorabile passare degli anni.
Il seno è pendulo e più basso del normale. La porzione superiore della mammella appare appiattita e quella inferiore scende al di sotto del solco sottomammario (il complesso areola capezzolo è al di sotto della metà del braccio).

La cute ed i tessuti sottostanti sono ridotti in elasticità, sono indeboliti o allungati e non possono sostenere la massa della mammella nella sua posizione ideale.
In genere le donne che si rivolgono al Chirurgo Plastico Specialista desiderano un seno che “stia su”, e sia in armonia con l’aspetto corporeo che loro considerano ideale. La correzione della ptosi si attua con l’intervento chirurgico di mastopessi che consiste nel rimodellamento e la risospensione della mammella (ricollocata più in alto) senza riduzione o aumento di volume.

Scopo della mastopessi sono dei seni simmetrici, proporzionati, collocati nella sede naturale.
La mastopessi non può dare risultati stabili in modo permanente e la paziente deve sapere che potranno essere necessari, nel futuro, delle correzioni ed il chirurgo deve usare tecniche che permettano un rimodellamento senza fare altre cicatrici.
La ptosi, nelle giovani pazienti, avviene dopo un forte dimagramento che ha provocato la diminuzione della massa delle mammelle lasciando un volume cutaneo troppo grande. In questi casi è necessario aspettare che il peso si sia stabilizzato prima di programmare l’intervento chirurgico.

Altre donne si sottopongono a mastopessi a seguito di un’involuzione (riduzione) dopo la gravidanza, l’allattamento o la menopausa. Una corretta valutazione del caso e dei desideri della paziente porterà ad una corretta   programmazione dell’intervento che sarà personalizzato.

PRIMA DOPO
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PRIMA DOPO
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PRIMA E DOPO
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MASTOPESSI E PROTESI
La mastopessia soltanto non comporta un aumento di dimensione delle mammelle; qualora fosse richiesto un aumento di volume, a seguito di un’ipotrofia marcata (seno molto svuotato), potrà essere utile l’inserimento di protesi mammarie.
 
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PRIMA DOPO
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PRIMA E DOPO
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INTERVENTO ALTRI INTERVENTI SENO

 

 

 

 

 
La curva più apprezzata è quella del seno.
(Germaine Greer, L'eunuco femmina, 1970)